Cielo 'normale'

La comunità  della contea di Shasta si è mobilitata contro le scie chimiche. Il consiglio di Shasta County ha votato all’unanimità una  richiesta di informazioni sulle irrorazioni clandestine  da inoltrare alle autorità di vigilanza competenti. A breve l’Environmental Protection Agency e il California Air Resources Board  si vedranno recapitare un invito istituzionale a svolgere delle indagini specifiche per rispondere sulle attività segrete di geoingneria .

Secondo il Recod Searchlight di Redding alla seduta aperta del consiglio della contea di Shasta si sono succeduti una serie di esperti che, secondo le loro competenze specifiche, hanno inquadrato il fenomeno dell’inquinamento ambientale dovuto alle scie chimiche. Di fronte a trecento indomiti cittadini si sono alternati come oratori un giornalista, due biologi in pensione, cinque ex piloti e un ex metereologo che ha dichiarato: “Siamo stati ingannati dall’intreccio militare-industriale”

I conferenzieri hanno spiegato come riconoscere le operazioni di geoingneria e soprattutto quali sono gli effetti nefasti che recano alla salute umana . I cieli, solcati da aerei in missione segreta, vengono spruzzati con nano-particelle di metalli pesanti che una volta a terra inquinano i campi, le acque e gli esseri viventi.

Così va fatto, i ‘trecento di Reddington’ sono un esempio per tutti noi. Speriamo che quanto è avvenuto nella contea di Shasta si ripeta in ogni comune italiano. La politica ci deve ascoltare. Diamoci una mossa, riprendiamoci il pianeta e soprattutto la nostra vita, non lasciamo che gli intrallazzi affaristici politico-militari spengano del tutto la fiaccola della libertà,  è un nostro diritto e soprattutto un dovere che dobbiamo alle  generazioni future. Basta con le scie chimiche, vogliamo un cielo pulito.