Essere umani sta ormai divenendo una condizione obsoleta in considerazione del fatto che stiamo conducendo una vita sempre più alienante. Sembra di avvertire nell’aria un costante richiamo al fatto che ogni resistenza sia inutile e quindi verremo assimilati. Questo è quanto mi sovviene leggendo di un ingegnere informatico americano che si è inventato un cocktail nel quale vi sono tutte le sostanze di cui un essere umano avrebbe bisogno… in pratica un “beverone”, in grado di farci risparmiare tempo e denaro.
Intanto mi sovviene un’altra considerazione, ma fino a quando crederemo a tutte quelle fandonie che ci illudono di fare sempre meno fatica, di avere finalmente tempo per noi, oppure che potremo risparmiare denaro per il benessere nostro e di tutti coloro che interagiscono con la nostra vita? Spero presto perché fino ad ora il risultato è stato esattamente l’opposto, visto che sembra di aver a che fare con un pitone, il quale, volendo trovare un lato positivo, non è velenoso, ma ti stritola sempre di più ogniqualvolta ti “rilassi” per prendere fiato.
Naturalmente gli americani sono all’avanguardia in queste cose, che volete, siamo in presenza di un popolo giovane ed entusiasta, espressione in latenza di grandi possibilità, ma soprattutto un fautore dell’esportazione della democrazia e di una moltitudine di cazzate che assimiliamo senza colpo ferire. Tutto questo mi appare alieno all’umanità, per fortuna non siamo ancora completamente macchine che necessitano di un liquido refrigerante, intanto però ci creano le condizioni perché in un futuro non lontano ciò possa accadere.
Il prodotto in questione si chiama Soylent, e prende spunto da un film che risale al 1973 ambientato nel 2022 dal titolo “Soylent Green”, il quale rappresentava il futuro oscuro di una terra inquinata e sovrappopolata, nel quale gli abitanti si nutrivano di una misteriosa barretta di cui non si conosce la composizione, appunto il Soylent. Gran bella trovata non c’è che dire, la terra non è mai stata inquinata come ora, inoltre ci comunicano che siamo in troppi da sfamare… et voilà ecco pronta la soluzione, basta ingurgitare un intruglio con l’intento premeditato di minacciare la nostra coscienza.
Il prodotto esiste già e si può ordinare su internet, e il kit minimo composto da 21 pasti, costa 85 dollari compreso il misurino. Quattro dollari a pasto per sentirsi sazi e soddisfatti dopo aver tracannato questo ben di dio… che dire il marketing dell’alieno è efficace visto che molti vorranno provare e saranno abbindolati, perché come bambini vedranno solo il giochino e non l’intento, almeno secondo il mio parere, che lo motiva.
Dal cielo scie chimiche quotidiane stanno rendendo questo pianeta sempre più inquinato, dalla terra esseri umani che si svendono per un piatto di lenticchie stanno distruggendo ogni territorio, la crisi che sta avanzando sempre più desertificando le nostre coscienze, sono gli elementi ideali per proporre il Soylent come panacea di tutti i problemi, un cocktail beige e inodore.
Ma non ci rendiamo conto che questo pianeta è sempre più privato della sua vitalità, con i suoi abitanti sempre più spenti e collocati in una specie di riserva dove le loro emozioni debbano essere inibite con ogni mezzo? Nessuno che canta o fischietta e se lo fai ti guardano come un alieno, un elemento di disturbo di una condizione che sta calando sempre più nelle nostre vite fino a divenire una camicia di forza dalla quale non potersi liberare.
In questo contesto questo prodotto è “perfetto”, visto che dobbiamo divenire macchine che non possono fermarsi, dovendo produrre continuamente energia. Inoltre ci fanno girare a “vuoto” in uno stato di frustrazione continuamente alimentato dalle paure che vengono paventate… e se dovessimo avere un calo di energia o un eccessivo surriscaldamento nessun problema, un veloce pit stop per controllare che i microchip siano funzionamenti, e una bella trangugiata di liquido beige e inodore, riporteranno i nostri parametri alieni al loro posto, ben separati da tutto ciò che è umano.