monsantotomatoDall’università dello Sri Lanka arriva l’ennesimo studio che conferma, se ce ne fosse bisogno, del tipo di attività che la Monsanto porta avanti. Leggendo Ecoblog si apprende che l’erbicida glifosfato (Roundup) della Monsanto è responsabile di una grave patologia renale tra gli agricoltori. La malattia ha colpito 400.000 contadini cingalesi, causando 20.000 morti. La stessa patologia è la seconda causa di morte in El Salvador e anche in Nicaragua miete molte vittime.

Il bollettino di guerra della Monsanto non finisce qui. AAM Terranuova riporta che  l’ufficio europeo dei brevetti di Monaco (EPO) ha appena autorizzato Monsanto ad analizzare e selezionare le piante di soia adattate a certe zone climatiche, l’autorizzazione reca il codice EP08742297. Così la Monsanto si appropria di altri 250 DNA naturali per i suoi sporchi comodi, mentre la compiacente Comunità Europea sta a guardare. Nonostante, in una recente consultazione  pubblica lanciata dal ministro dell’Agricoltura UE,  i cittadini europei  si fossero dichiarati, al 94%, favorevoli al biologico. L’Italia, che aveva tirato un sospiro di sollievo dopo la promulgazione, nel luglio del 2013, dello storico decreto contro gli OGM, viene nuovamente sbeffeggiata da questa Europa.

I pesticidi avvelenano il pianeta da oltre cento anni. OGM e pesticidi sono solo alcuni dei campi dove operano le multinazionali della morte. Nel mondo aumenta il numero di chi vuole fermarle. La battaglia è dura, ma vale la pena combatterla pacificamente. C’è in gioco la nostra vita e quella della terra.