Non è che l’umanità se la passa particolarmente bene di questi tempi visti i continui tentativi di soppiantarla da parte di una società ormai aliena e disumana. La vita su questo pianeta è sempre più virtuale, perché quella reale viene spenta giorno dopo giorno, e quel poco che resta orientata adeguatamente perché possa essere controllata e inibita.
Basta leggere la notizia che parla di due colossi della Silicon Valley, Facebook e Apple, i quali, da buoni samaritani, si sono offerti di pagare il procedimento per consentire, alle proprie dipendenti che lo vorranno, di congelare gli ovuli nell’eventualità che un giorno decidano di fare un figlio. Questo perché sono buoni, infatti mettere al mondo un figlio in un momento “sbagliato” potrebbe creare molteplici problemi… soprattutto a queste aziende che, molto carinamente, mettono le mani avanti lanciando il messaggio che famiglia e carriera non possono andare d’accordo.
Bella soluzione non c’è che dire, ma si sa l’alieno dal punto di vista emozionale è un po’ limitato, se fosse umano invece, consentirebbe alle donne lavoratrici di poter svolgere le loro mansioni all’interno dell’azienda e di avere un figlio quando lo desiderano, senza doversi sentire in colpa e venire accusate di arrecare danno all’azienda. Perché di questo si tratta, anche se tutto passa come una disponibilità da parte di queste multinazionali ad andare incontro alle esigenze delle dipendenti, in realtà orientano il tutto secondo le loro necessità.
Intanto non è sicuro che gli ovuli congelati possano portare alla nascita di un bambino, visto che per avere qualche probabilità di successo i medici consigliano di congelarne almeno 20, con un costo elevatissimo che le aziende non potrebbero coprire per intero. Infatti, pare che le aziende offrano sino a 20mila dollari, ma visto che si paga mediamente 10mila dollari per l’operazione e 500 dollari l’anno per la conservazione, siamo davanti ad un budget risicato… forse gli intenti sono altri.
Uno di questi è certamente quello di disumanizzare questa vita, creando tempi e modi sempre asincroni a questa umanità. Possiamo essere certi che questa modalità non tarderà ad espandersi, facendo passare il tutto con il bisogno di adeguarsi ai tempi.
Fonte: www.repubblica.it
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