Molti avranno cercato aiuto nelle traduzioni linguistiche avvalendosi di Google Traduttore, ma con quali risultati? Per quanto mi riguarda pessimi, incasinando ulteriormente una già difficile comprensione. Per la fortuna di molti, Google ha deciso di migliorare questo servizio acquistando Word Lens, una applicazione disponibile per iOS e Android.
Quest’applicazione permette di usare la fotocamera del dispositivo per tradurre il testo in tempo reale sulle immagini, andando a sovrascrivere la scritta in lingua straniera con l’apposita traduzione. La traduzione visiva, ci comunica chi l’ha già sperimentata, appare molto migliorata, tanto che potrebbe essere presto implementata nel tradizionale Google Traduttore.
Una volta tanto sembra che la tecnologia non abbia secondi fini, e rappresenti qualcosa di veramente utile, aprendo a nuove possibilità chi abbia voglia di rapportarsi con punti di vista diversi, attraverso i quali percepire le cose da un punto d’osservazione più ampio.
Volendo cercare il pelo nell’uovo, una possibilità di questo tipo potrebbe impigrire ulteriormente le persone nell’apprendimento di una lingua straniera, appiattendo sempre più la possibilità di conoscenza, che in ogni ambito della vita sta diventando sempre più superficiale.
Magari in futuro, si potrebbe applicare questa tecnologia anche alle conversazioni, visto che nella fantascienza è già realtà. Ricordo le avventure dell’astronave Enterprise dove veniva usato il traduttore simultaneo, quindi sarà solamente questione di tempo e arriverà anche questa possibilità.
In questo modo potranno controllarci meglio, come già stanno facendo del resto, e probabilmente lo faranno anche con il traduttore innovativo di Google, ma oggi facciamo una pausa anche se dietro a tutto c’è sempre un essere umano, quando va bene, avido che non sa neanche dove stia di casa il bene comune… e neanche lo va a cercare.
La tecnologia è sempre più abbordabile, mentre l’insalata schizza a prezzi sempre più elevati… basterebbe anche solo questo per dubitare di una diffusione così capillare di queste tecniche. In una canzone si diceva che parlava un’altra lingua però sapeva amare… beh speriamo che oltre ad idiomi diversi, l’essere umano possa rimanere tale e in grado di esprimere quell’amore che è il motore di ogni cosa.