Google è il sito più visitato al mondo e la sua popolarità è molto alta. Abbiamo fatto entrare nella nostra vita il colosso di Mountain View ma cosa ne sappiamo veramente? In rete girano delle informazioni contrastanti sulle attività del grande G. In particolare alcune operazioni mantenute sotto un’alone di segretezza ci fanno domandare: cosa combina in segreto Google? Qual è il fine di chi controlla il motore di ricerca più potente del mondo ?
Nel 2013 si sparse la notizia che nella baia di San Francisco nell’Hangar n. 3 vi era ubicata un’ enorme chiatta galleggiante piena di dati tenuta sotto controllo da un’attenta sorveglianza che non permetteva a nessuno di avvicinarsi. Nel febbraio del 2014 la Nasa annuncia di aver affittato l’Hangar One, uno dei simboli della California, a Google. L’aviorimessa che negli anni trenta ospitò dei mezzi della Marina Militare passa nelle mani degli amministratori di Google. Wired, una rivista specializzata del settore informatico, ha diffuso la notizia che l’hangar verrebbe utilizzato come parcheggio per i jet della società. Invece i tam tam della rete indicano che l’aviorimessa sarà destinata ad un altro utilizzo ma i vertici di Google mantengono il massimo riserbo. La domanda si ripresenta: Il grande G ci nasconde qualcosa?
La nuova divisione robotica guidata da Andy Rubin, il padre di Android, sembra ricoprire un ruolo sempre più importante nell’azienda di Palo Alto. Ne è la prova l’acquisizione nel 2013 di otto società che operano in tale settore. Per diverse fonti giornalistiche l’Hangar One diverrebbe la sede operativa della divisione robotica, concretizzando palesemente l’interesse dell’azienda di Palo Alto per l’intelligenza artificiale. A tal proposito il Director of Engineering di Google sta portando avanti un progetto che vuol ricreare una specie di cervello on-line. Questo punto ci mette in contatto direttamente con il transumanesimo. Mi spiego meglio: I transumanisti sono coloro che vedono nella tecnologia la possibilità di uno sviluppo post umano. Purtroppo anche i progetti di Google sembrano andare in quella direzione. Invece l’Hangar One per rimanere un simbolo positivo dovrebbe essere destinato a scopi meritevoli di essere definiti umani.