downloadI farmaci sono sempre meno efficaci, e le infezioni minori rischiano di tornare ad uccidere. Questa notizia ce la comunica l’Organizzazione mondiale per la sanità (OMS), parlando di era post-antibiotica.

Ma come? Tutti quei miliardi di fatturato delle multinazionali farmaceutiche a cosa servono? Vuoi vedere che invece di guarire, i farmaci servono ad alimentare la forza della malattia così che occorrano farmaci ancora più “innovativi”, con nomi ridicoli, e con scatole con colori sempre più sgargianti?

Ce lo spiega Keiji Fukuda, vicedirettore generale della sicurezza sanitaria dell’Oms, parlando di un uso improprio degli antibiotici, e della necessità di prevenire le infezioni. Ma dai? Prevenire è meglio di curare non l’avevo mai sentita.  Naturalmente scherzo, ditemi voi se aziende che basano la loro esistenza sul fatturato, si possono permettere la guarigione del paziente, affrancandolo dalla dipendenza dei medicinali. Secondo me no!

Questa notizia è ripresa da un articolo di Repubblica che evidenzia uno studio che ha preso in esame i dati di 114 paesi, ponendosi davanti a sette batteri responsabili di malattie gravi comuni come, la setticemia, le polmoniti, le infezioni delle vie urinarie, le diarree e le infezioni sessuali. Inoltre, la resistenza ai farmaci è stata riscontrata anche per quanto riguarda l’hiv, la malaria, la tubercolosi e l’influenza.  

I pazienti maggiormente colpiti da patologie infettive sono gli anziani, e visto che questa fascia d’età sta aumentando di numero in maniera considerevole, forse Big Pharma si sta guadagnando una ulteriore fetta di mercato. In ogni caso, statene pur certi, questi colossi farmaceutici cadranno sempre in piedi, anche con la complicità di chi li prescrive.

È un po’ come gridare: << Al lupo, al lupo >>, alimentando paure che invece non avrebbero motivo di esistere, poi quando il lupo arriverà davvero, l’efficacia di quella richiesta d’aiuto non verrà presa in considerazione, per l’antibiotico è la stessa cosa, almeno questo è il mio parere.

Non credo che tutto questo sia casuale, Big Pharma ha bisogno di clienti, inutile starsela a raccontare. Dobbiamo essere sempre più ammalati, magari siamo anche troppi e dobbiamo essere sfoltiti, forse ancora troppo vitali tanto da doverci rendere sempre più disumani.

Tutto ciò che concorre alla vita viene inquinato e spento. Respiriamo, mangiamo e beviamo continuamente veleni, con l’avvallo di una umanità ormai alla mercé di forze che di umano hanno ben poco. La terra viene riempita continuamente di veleni, l’aria è ormai irrespirabile, per non parlare delle contraffazioni del cibo sempre più scadente, mentre politici da strapazzo, marionette di un potere a cui occorrono dei prestanome, reggono il gioco a forze aliene per cibarsi delle briciole che cadono dalle zampette avide di queste cavallette.

Buon senso ci vuole e maggiore fiducia in se stessi, e nelle capacità rigeneratrici del corpo umano. Vita sana, attività fisica, spegnere completamente la televisione preferendo leggere un libro, un uso parsimonioso dei cellulari e della tecnologia in generale, possono essere un buon inizio.

Coltivare il bello, fisicamente, emotivamente e mentalmente è necessario per una buona salute, lasciando alla porta tutto ciò che vorrebbe insozzare la nostra coscienza.

Mente sana in un corpo sano, diceva Giovenale ne 356 d.C, e ancora oggi è una affermazione da seguire senza remore… poi, se proprio non potessimo fare a meno di un antibiotico lo assumeremo facendocene una ragione, probabilmente sarà più efficace, creerà meno danni, e non alimenterà eccessivamente una dipendenza.