McDonalds-mcdonalds-806135_398_370La Svizzera costringe Mc Donald’s a svelare la lista integrale degli additivi usati nelle sue preparazione per il paese elvetico, visto che i suoi prodotti non sono fabbricati allo stesso modo in ogni paese. Per quanto mi riguarda, mangiai solo una volta da Mc Donald’s, circa 25 anni fa e ne ebbi abbastanza, malgrado allora mangiassi carne in quantità notevole, non sentii più il bisogno di riprovare, perché mi bastava l’odore che fuoriusciva da quel locale, facendomi immaginare chissà quali ingredienti fossero presenti nei loro cibi.

Nel tempo sono diventato vegetariano, praticamente vegano, con indubbi benefici per la salute, rendendomi sempre più conto dell’importanza dell’alimentazione sotto tutti i punti di vita, fisico, emotivo e mentale. Secondo me chiamare cibo quello venduto da Mc Donald’s mi pare eccessivo, basta guardare la lista dei prodotti tossici utilizzati, considerando che in Europa le cose vanno meglio rispetto al Canada e agli Stati Uniti, dove la legislazione consente l’utilizzo di additivi proibiti in Europa.

Ma andiamo a vedere che cosa c’è nei prodotti Mc Donald’s commercializzati in Svizzera, immaginando che in Italia le cose non possano essere che similari:

Polydimethylsiloxane (E900)

Questo additivo è presente nei croccanti filetti di pollo, nelle porzioni di filetto di pesce, nel MacPoulet, junior al pollo, nelle McCrocchette di carne bianca, nelle patate fritte, nella Coca cola light. L’additivo E900, la cui tossicità è stata dimostrata, se assunto per lungo tempo, provoca reazioni ipersensibili, immediate o ritardate, allergie ed è cancerogeno a causa di potenziali residui di formaldeide e amianto. Esiste il rischio di problemi epatici e renali e di problemi del sistema nervoso. Il polydimethylsiloxane puro, quale sostanza chimica, corrode numerosi metalli, irrita la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. Se ingerito causa nausea, diarrea e vomito.

Diossido di titanio (E171)

Malgrado questo additivo sia comunemente usato nell’alimentazione, nei cosmetici e nei prodotti farmaceutici, la non pericolosità del diossido di titanio è sempre più dibattuta. Il prodotto è classificato come cancerogeno (gruppo 2B) presso il Centro internazionale di ricerche sul cancro (CIRC) ed effetti genotossici sono stati dimostrati. La possibile fabbricazione del diossido di titanio sotto forma di nanoparticelle complica il suo trattamento da parte dell’organismo, con rischio di accumulazione. Il prodotto finale contiene residui a rischio, come l’ossido di alluminio, il diossido di silicio, e tracce di metalli pesanti, come piombo, antimonio, cadmio, arsenico e mercurio.

Ester glycerol, acido diacetyltartrico, acidi grassi (E472e)

Questi prodotti chimici contrastano la digestione e l’azione dei succhi digestivi. Studi degli elementi della famiglia dei gliceridi condotti su animali hanno mostrato un blocco della crescita, aumento del volume del fegato e dei reni, cattiva assimilazione degli acidi grassi essenziali, riduzione delle dimensioni dei testicoli, problemi all’utero.

Blu brillante (E133)

Come la maggior parte dei coloranti, il E133 è sospettato di causare iperattività nei bambini, inoltre, l’assenza di pericolo cancerogeno e genotossico della sostanza non è provata. Alcuni test sui topi hanno permesso di osservare l’apparizione di sarcoma localizzati. Può provocare o amplificare orticaria, asma, sintomi cutanei e respiratori, eccezionalmente anafilassi. E’ un potenziale neurotossico, può bloccare la respirazione mitocodriale, provocare sintomi gastro-intestinali. La sostanza pura è considerata nociva con rischi di effetti cumulativi.

Questo elenco è veramente raccapricciante, e visto che è ormai conclamato il fatto che ognuno è quello che mangia, sentire una affinità con questi cibi non può non minare la possibilità di stare in salute. In ogni caso l’elenco non finisce qui, c’è una lista ben nota ma non per questo meno pericolosa:

E414 – Gomma arabica o gomma d’acacia

Si trova nelle salse e nei donuts, le famose ciambelle americane, e può provocare riniti e asma.

E330/E331 Acido citrico e citrato trisodico

Si trovano nel formaggio, nelle insalate, nei filetti di pollo, nei nuggets, nelle guarnizioni e negli sciroppi di McDonald’s, e possono provocare macchie della pelle e disturbi renali.

E450/E452 – Polifosfati

Si trovano nel formaggio, nei nuggets, nei milkshakes e nei donuts di McDonald’s. Sono pericolosi, e utilizzati per rendere il prodotto morbido e succoso, conferendo l’aspetto untuoso. Provocano problemi digestivi ed occlusioni intestinali. Sottraggono calcio all’organismo e favoriscono il rachitismo. Da evitare per i bambini, ma anche per gli adulti.

E322 – Lecitina

Si trova nel formaggio, negli sciroppi e nei donuts di McDonald’s, e in forti concentrazioni possono influire sull’assorbimento intestinale.

E211 – Sodio benzoato

Si trova nei sottaceti di McDonald’s, causa allergie ed è cancerogeno.

E338 – Acido ortofosforico

Si trova nello sciroppo di cioccolata di McDonald’s, è pericoloso, provoca problemi digestivi, e sottrae calcio all’organismo facilitando il rachitismo.

E339/E341 – Fosfato di sodio e fosfato di calcio.

Si trovano nelle salse, nei nuggets e nei pancakes di McDonald’s, sono pericolosi, provocano problemi digestivi, stessi effetti del E338.

E422 – Glicerolo

Si trova nelle salse di McDonald’s, è pericoloso, provoca mal di testa, sete, nausea ed alta pressione.

E1422 – amido di mais modificato

Si trova nelle salse e nelle guarnizioni di McDonald’s.

E307 – Tocoferolo.

Si trova nel pollo di McDonald’s, e utilizzato in grandi quantità provoca macchie della pelle e disturbi renali.

E220 – Anidride solforosa.

Si trova nel pollo di McDonald’s: pericolosa, provoca perdita di calcio e distrugge la vitamina.

E407 – Carragenine.

Si trovano nel pollo, nelle creme di formaggio e nei gelati di McDonald’s, e in forti dosi causa coliti ulceranti e cancro.

E150 – Caramello.

Si trova negli sciroppi, nelle insalate e nei donuts di McDonald’s, è un colorante ottenuto trattando gli zuccheri con il calore e sostanze chimiche come acido solforico o ammoniaca.

E620 – Glutammato monosodico.

Si trova negli hamburger e nei formaggi di McDonald’s, ed è pericoloso, abbassa la soglia di eccitabilità dei neuroni e provoca reazioni nel sistema nervoso parasimpatico. È responsabile di allergie e del tipico mal di testa e senso di nausea che può manifestarsi dopo aver mangiato da McDonald’s.

Helen Steel e David Morris
Helen Steel e David Morris

Poi se vogliamo parlare più specificatamente della carne, proponiamo l’ormai celebre sfilza di componenti  di un hamburger di 80 gr di Mc Donald’s riportata dagli attivisti inglesi che hanno dato inizio al famoso processo Mc Libel, iniziato nel 1990 contro due attivisti inglesi, Helen Steel e David Morris, i quali, facenti parte della London Greenpeace, distribuivano volantini davanti ai Mc Donald’s in cui dichiaravano che la compagnia vendeva cibo insalubre, praticando inoltre, un marketing non etico nei confronti dei bambini.

I componenti riscontrati in un hamburger di 80 gr di Mc Donalds sono i seguenti:

46 gr di carne bovina macinata, lingua, cuore, grasso, cartilagini, tendini, intestino.

10 gr di carne recuperata meccanicamente dal resto della carcassa e poi tritata.

20 gr di acqua.

2 gr di sale e spezie.

1 gr di glutammato monosodico (E620)

5 gr di polifosfati, additivi e conservanti

Il processo si concluse con una sentenza favorevole alla McDonald’s, dichiarata il 19 giugno 1997, ma si rivelò una vittoria di Pirro, perché il tribunale dichiarò veritiere gran parte delle accuse rivolte dai due attivisti alla multinazionale statunitense, tra cui la pubblicità ingannevole sulla salubrità dei cibi venduti, i salari bassissimi e lo sfruttamento del lavoro minorile.

Secondo me questo cibo non è adatto alla vita umana, poi che siano in atto trasformazioni da parte di una società sempre più aliena a questa umanità è un dato di fatto, con l’intento di rendere “compatibile” anche questa modalità alimentare.

Il corpo umano è un tempio da costruire con cura, possibilmente con elementi raffinati, ne trarranno giovamento anche le emozioni e i pensieri. Volersi bene parte da ciò che ingeriamo sul piano fisico, certamente non è sufficiente, ma è un ottimo inizio per cominciare ad avere cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente.

Fonte: http://lagrandeopera.blogspot.it/2014/08/la-svizzera-costringe-mcdonald-svelare.html