I caselli autostradali potrebbero scomparire, sostituiti dal Multi-Lane Free-Flow. Questo potrà accadere perché i veicoli verranno dotati di un dispositivo a bordo per pagare il pedaggio su tutte le autostrade europee, cosa del resto già stabilita da una direttiva europea vecchia di 10 anni. Un sistema autostradale extranazionale regolato da una sorta di “Telepass europeo” è però ancora lontano dall’essere realtà.
Un passo in tale direzione intanto si potrebbe già compiere adottando il Multi-Lane Free-Flow, un sistema costituito da un’infrastruttura leggera che prende il posto dei caselli e che è in grado di registrare il passaggio dei veicoli, leggerne le targhe e comunicare con gli stessi attraverso antenne, telecamere e dispositivi a bordo simili a Telepass. Il Multi-Lane Free-Flow è capace di registrare il passaggio dei veicoli anche se questi procedono ad alta velocità, così come se cambiano corsi in prossimità dell’infrastruttura. Funzionalità queste che lo rendono una soluzione estremamente flessibile.
In questo modo i caselli autostradali non avrebbero più motivo d’esistere visto che ci pensano questi portali a dividere l’autostrada in sezioni a pedaggio, calcolando automaticamente la tariffa a seconda del tratto autostradale effettivamente percorso. Tutto avviene automaticamente compreso il pagamento del pedaggio tramite addebito su conto corrente, carta di credito o carta ad hoc prepagata.
Con l’adozione di questo nuovo sistema si eliminerebbero completamente code e rallentamenti che si vengono a creare nei pressi dei caselli autostradali, riducendo così anche l’impatto ambientale delle emissioni di CO2 delle vetture circolanti. Ci sono alcuni Paesi europei, come Germania, Francia e Spagna, che utilizzano già con successo il Multi-Lane Free-Flow, sistema che potrebbe portare gli stessi benefici anche sulle autostrade italiane.
Stiamo progredendo sempre di più, ma non stiamo “progredendo” troppo? Un po’ di diffidenza mi viene, anche perché tutta questa tecnologia che dovrebbe semplificarci la vita non sempre corrisponde al vero. Naturalmente vengono evidenziati gli aspetti positivi, che peraltro ci sono, ma alla fine andremo nella direzione di un maggiore controllo ed una mappatura dei nostri spostamenti sempre più precisa e fruibile.
Ogni resistenza è inutile ci dicono, il nuovo che avanza vi piegherà al benessere anche se non lo volete. Mah, a volte di tutto questo benessere e facilitazioni da parte della tecnologia ne farei volentieri a meno.