Viviamo ormai in un contesto nel quale trovare pace e tranquillità rimane un lontano ricordo. Il silenzio ha ormai abdicato in favore di un continuo rumore e di stimolazioni visive, in questo modo verrà inoculato uno stress tele da impedire un reale contatto con se stessi. L’intento di questa società è di allevare esseri umani che producano grandi quantità di adrenalina, facendo percepire loro di essere sotto una costante minaccia.
La tensione rappresenta il miglior modo di tenere imprigionate le persone, energia allo stato puro che viene liberata nell’atmosfera, energia che deve essere prodotta in quantità sempre più elevata. Non vi sono gabbie visibili, ma ognuno viene sospinto a chiudersi in se stesso e a buttare via la chiave della propria cella. Questo è il senso di libertà verso la quale ci stanno conducendo, divenire carcerieri di se stessi.
Siamo ormai imbozzolati, illusi da un ritrarsi continuo, che solo apparentemente potrà preservare la nostra salute psico-fisica. Volete a la conferma a tutto questo? In Gran Bretagna, la Pepsi Maxi UK ha modificato la pensilina dell’autobus, installando al posto della parete di vetro, uno schermo digitale con effetti veramente realistici, tanto che ci vuole un po’ prima che le persone si rendano conto che si tratta di una finzione.
Ma che bello vedersi scorrere davanti all’improvviso un meteorite che cade, un tombino che salta liberando i tentacoli di un polipo gigante, un leone che ti rincorre, un robot che lancia i suoi raggi, e le immancabili astronavi, così che un mondo alieno in continuo divenire possa essere accolto come normale.
Tutto questo procura emozioni improvvise, una tensione forte che fa emergere le nostre paure, ma poi sono bravi dicendoci che è tutto finto. A questo punto siamo sollevati e ci possiamo rilassare… ma è proprio questo quello che vogliono, farci vivere dei “picchi” seguiti da un rilascio, così che queste forze aliene all’umanità possano cibarsi e nutrirsi della vitalità umana, alimentando un atteggiamento passivo atto a succhiare.
Ci considerano come bimbi, cosa che a noi piace perché apparentemente non comporta responsabilità di sorta. Fanno leva continuamente sulle nostre emozioni, ma che bravi. Una grande paura e poi la tranquillità, e accadrà lo stesso, ci dicono bevendo una Pepsi. Emozione = prodotto da acquistare. Acquisto una Pepsi e vivrò una emozione… quelle stesse emozioni che ci stanno rubando e che ci ridanno a caro prezzo modificate ad arte perché producano dipendenza.
Che volete a me sta roba non piace, compresa la pepsi che, gusti personali, mi ha sempre fatto cagare.