numeriOgni giorno i media ci propinano dei numeri in libertà. Continuiamo ad ingurgitare confusamente delle cifre come dei bulimici matematici. Il tasso dello spread viene associato alla felicità,  le statistiche sembrano emanate da autorità sovrannaturali e i sondaggi fotografano l’indifferenza. In questo scenario surreale incontriamo dei numeri che ci riconducono  nella vita. Si contraddistinguono dagli altri in quanto magici, non perché vadano giocati al lotto, ma per il profumo del fare. Sprizzano vitalità e sono impregnati di solidarietà.

Un giornale di periferia, L’ Altra Città, riporta che lunedi 24 febbraio, a Firenze, un’assemblea di soci della neonata Mutua di Autogestione (MAG)  ha approvato lo stanziamento di un prestito di 45.000 euro a favore di due attività virtuose del comprensorio fiorentino. Il MAG Firenze  è costituito da un gruppo di soci riuniti in una cooperativa autorizzata dalla Banca d’Italia allo svolgimento dell’attività finanziaria necessaria per erogare prestiti di microcredito. I soldi stanziati dai soci del MAG, a tasso zero, sono stati concessi all’azienda agricola Pan di Sole e al negozio biologico Fiore di Zucca.

Pan di sole è un’azienda familiare inserita nel territorio dell’alta Toscana. Mauro e Carmen hanno lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno all’attività di apicoltori. I 20.000 euro di prestito serviranno a comprare degli sciami d’ape, delle nuove attrezzature e un pick up. Inoltre dovrebbero favorire la presenza nei mercati contadini.

Fiore di Zucca nasce dal sogno di Cristina e Teresa di aprire un negozio di prodotti biologici a Km zero. Per realizzarlo, nei primi mesi, hanno rinunciato a percepire lo stipendio. I loro prodotti arrivano da coltivazioni biologiche e in sintonia con la visione di un cibo che cura il corpo e l’anima. I 25.000 euro richiesti, permettono di sgravare l’attività dagli  interessi che matura un precedente prestito, stipulato con una una banca di credito cooperativo locale.

La concessione del prestito rappresenta l’inizio di un percorso comune tra persone unite dagli stessi ideali che li aiuterà a non sentirsi soli. I segni matematici non esprimono soltanto delle quantità ma anche delle relazioni. Quando qualcuno coopera, ai numeri spuntano le ali e diventano messaggeri della stessa visione del mondo. Assumono un altro sapore e vale la pena di gustarli insieme.