“Io prego che i piloti che stanno spargendo queste sostanze pericolose comprendano appieno che stanno distruggendo la vita e la salute anche delle loro famiglie. Questo vale anche per i nostri funzionari e politici. Una volta in cui piante, suolo e le falde saranno fortemente contaminati, non ci sarà alcun modo per invertire il danno che è stato causato. Provvedimenti devono essere presi ora per evitare un imminente disastro alla salute, di enormi proporzioni, che potrà accadere, se queste attività non saranno fermate immediatamente. Altrimenti vedremo un aumento esplosivo, dai tassi senza precedenti, delle malattie neuro degenerative che si conclamano negli adulti e negli anziani, così come dei disturbi nello sviluppo neurologico nei nostri bambini. Stiamo già assistendo ad un drammatico aumento di disturbi neurologici e sta accadendo ai giovani come mai in passato.”
Il Dottor Russell Blaylock, neurochirurgo di fama internazionale, in un articolo sull’ alluminio disperso dalle scie chimiche( Nano alluminio, effetti neuro degenerativi e sviluppo neurale) rivolge questa preghiera che condividiamo anche come semplici cittadini, che comprendono sempre meglio i pericoli a cui sono esposti, iniziando a sentirne i primi effetti sulla propria pelle.
L’articolo prosegue:
“La mia preoccupazione principale è che sono emerse prove su stabili irrorazioni di composti d’alluminio di dimensioni nanometriche.
È stato dimostrato nella letteratura scientifica e medica che particelle di dimensioni nanometriche sono infinitamente più reattive a indurre un’intensa infiammazione in un certo numero di tessuti. Di particolare interesse è l’effetto di queste particelle sul cervello e il midollo spinale.
Una lista crescente di malattie neuro degenerative, tra cui la demenza di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la malattia di Lou Gehrig (SLA), è fortemente correlata all’esposizione all’alluminio ambientale.
Le nanoparticelle di alluminio non solo sono infinitamente più infiammatorie, ma possono anche facilmente penetrare nel cervello in vari modi, compresi il sangue e i nervi olfattivi nel naso.
Studi hanno dimostrato che queste particelle passano lungo le reti neuronali olfattive, che collegano direttamente la zona del cervello e che non solo sono le più colpite dalla malattia di Alzheimer, ma anche le prime ad essere colpite nel corso della malattia. Hanno anche il livello più alto di alluminio nel cervello, in casi di Alzheimer.
La via intranasale di esposizione rende particolarmente pericolose le irrorazioni di enormi quantità di nano alluminio nei cieli, dato che viene inalato da persone di tutte le età, compresi i neonati ed i bambini piccoli per molte ore.
Sappiamo che le persone anziane hanno la maggiore reazione a questo alluminio “nato dal cielo”.
A causa della dimensione nanometrica delle particelle di alluminio utilizzate, i sistemi di filtraggio delle case non rimuovono l’alluminio, prolungando così l’esposizione, anche in ambienti chiusi.
Inoltre, questa disseminazione saturerà il terreno, l’acqua e la vegetazione con alti livelli di alluminio. Normalmente, l’alluminio è scarsamente assorbito dal tratto gastrointestinale, ma il nano alluminio viene assorbito in quantità molto più elevate. E’ stato dimostrato che questo alluminio assorbito viene distribuito a un numero di organi e tessuti che comprendono cervello e midollo spinale.
L’inalazione di questo nano alluminio sospeso nell’ambiente produrrà anche reazioni infiammatorie nei polmoni che sono un rischio notevole per i bambini e adulti con asma e malattie polmonari.
Io prego coloro che stanno spargendo queste sostanze comprendano appieno che stanno distruggendo la vita e la salute anche delle loro famiglie. Questo vale anche per i nostri funzionari politici. Una volta che piante, suolo e falde saranno fortemente contaminati, non ci sarà modo per invertire il danno fatto.
Provvedimenti devono essere presi per evitare un disastro alla salute di grandi proporzioni, se questo progetto non è fermato subito. Altrimenti vedremo un aumento intenso di malattie neuro degenerative negli adulti e negli anziani, così come dei disturbi dello sviluppo neurologico nei bambini. Stiamo già assistendo a un tragico aumento dei disturbi neurologici e ai giovani, come mai prima.
Some references