Oggi siamo talmente immersi nell’attuale pandemia del Coronavirus che ci siamo dimenticati di aver attraversato in un recente passato altri momenti di crisi simili, ad esempio quelli relativi all’influenza suina del 2009. Leggendo questo articolo, capirete meglio le connessioni tra le due pandemie ma soprattutto vedrete con un occhio diverso quello che sta accadendo in questo periodo a causa del Covid-19. Bene, ora facciamo un passo indietro nel tempo e ci focalizziamo nel 2009, anno in cui scoppiò nel mondo la pandemia dell’influenza suina.
ANNO 2009 E L’INFLUENZA SUINA
Dal suo inizio fino al 15 settembre 2009, sono morte a causa di questa influenza 137 persone in Europa e 3.559 persone in tutto il mondo; va tenuto conto che ogni anno muoiono in Europa tra le 40.000 e le 220.000 persone a causa dell’influenza. (1)
FATTI CHE FANNO RIFLETTERE (2)
Verso la fine di gennaio 2009, la filiale austriaca della casa farmaceutica nordamericana Baxter distribuì a 16 laboratori d’Austria, Germania, Repubblica Ceca e Slovenia, 72 Kg di materiale, presumibilmente per la preparazione di migliaia di dosi di vaccino contro l’influenza stagionale (3):
Un tecnico di laboratorio dell’impresa BioTest della Repubblica Ceca decise per suo conto di provare i vaccini su dei furetti, che sono gli animali che dal 1918 vengono utilizzati per studiare gli effetti dei vaccini contro l’influenza; tutti i furetti vaccinati morirono; si investigò allora in cosa consisteva esattamente il materiale inviato dalla casa Baxter e si scoprì che conteneva dei virus vivi dell’influenza aviaria (virus A/H5N1) combinati con virus vivi dell’influenza di ogni anno (virus A/H3N2); se questa contaminazione non fosse stata scoperta in tempo, la pandemia che senza basi reali stavano annunciando le autorità sanitarie mondiali (OMS) e nazionali, sarebbe stata una spaventosa realtà; questa combinazione di virus vivi può risultare particolarmente letale perché combina un virus che presenta un 60% di mortalità, ma è poco contagioso (il virus dell’influenza aviaria) con un altro che presenta mortalità molto bassa, ma una gran capacità di contagio (un virus delle influenze di ogni anno).
Il 29 aprile 2009, quando erano passati appena 12 giorni dai primi casi registrati dell’influenza A, la dottoressa Margaret Chan, direttrice generale dell’OMS, dichiarò che il livello di allarme per il pericolo di pandemia si trovava nella fase 5 e ordinò a tutti i governi degli stati membri dell’OMS di attivare dei piani d’emergenza e di massimo allarme sanitario; un mese e mezzo più tardi, l’11 giugno 2009, la dottoressa Chan dichiarò che nel mondo c’era già una pandemia (fase 6) causata dal virus A/H1N1 S-OIV 11; come poté dichiararlo se, in base ai dati scientifici esposti qui sopra l’influenza A era, in realtà, più benigna dell’influenza di ogni anno, oltre al fatto che il virus non era nuovo ed esisteva già una parte della popolazione che ne risulta immunizzata? Poté dichiararlo perché nel mese di maggio l’OMS aveva cambiato la definizione di ciò che è una pandemia: prima del maggio 2009 per poter dichiarare una pandemia era necessario che morisse, a causa di un agente infettivo, una proporzione significativa della popolazione; questo requisito – che è l’unico che conferisce senso alla nozione clinica di pandemia e alle misure politiche che gli vanno associate – venne eliminato dalla definizione nel maggio 2009 (4), dopo che il 26 d’aprile gli Stati Uniti ebbero dichiarato lo “stato d’emergenza sanitaria” quando in tutto il paese c’erano state appena 20 infettati di influenza A e nessun morto. Ora chiediamoci, che necessità aveva l’OMS di modificare proprio alcuni giorni prima la definizione di pandemia? A voi non puzza di bruciato?
Baxter ha ammesso la spedizione, ma ha negato che il prodotto inquinato fosse per creare vaccini per uso umano e lo ha chiamato “materiale virale sperimentale”. Baxter non ha voluto rivelare l’uso per cui è stato ideato perché nel farlo avrebbe diffuso informazioni sul processo di produzione aziendale (5). Insomma, la Baxter ha mescolato due virus che non andavano mescolati e poi ci ha detto che non poteva rivelare il motivo trincerandosi dietro un segreto industriale. E noi dovremmo credere che questo grave episodio sia frutto di un banale errore? Io a babbo natale ho smesso di crederci da un bel pezzo, e voi?
Riassumendo sino a questo punto, se uno zelante tecnico di laboratorio non avesse scoperto casualmente che il materiale della Baxter era contaminato, si sarebbero prodotti nel mondo milioni di dosi di vaccini che avrebbero causato la morte di milioni di persone.
LA VICENDA DI JANE BÜRGERMEISTER
La giornalista Jane Bürgermeister ha sporto denuncia contro la Baxter l’8 aprile dopo che le autorità avevano praticamente omesso di condurre indagini significative. L’inchiesta aperta dal pubblico ministero venne chiusa nel settembre 2009 (6). Jane Bürgermeister ha sporto denuncia presso l’FBI contro l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le Nazioni Unite (ONU) e molti dei funzionari di più alto rango di governi e società in merito al bioterrorismo e ai tentativi di provocare massacri.
Ha inoltre preparato un’ingiunzione contro l’obbligo di vaccinazione, che è stata presentata in America. Queste azioni seguono le accuse che ha lei stessa presentato nel mese di aprile contro la Baxter AG e l’austriaca Avir Green Hills Biotechnology per aver prodotto un vaccino contaminato contro l’influenza aviaria, sostenendo che sia stata un’azione intenzionale per causare una pandemia e trarne profitto (7). In risposta alle domande del parlamento il 20 maggio, Alois Stoger, ministro della sanità austriaco, ha rivelato che l’incidente non era stato trattato come un errore di biosicurezza, come avrebbe dovuto essere, ma come un’infrazione del codice veterinario. È stato mandato un medico veterinario al laboratorio per una breve ispezione (Sic!). Il dossier completo della denuncia della Bürgermeister del 10 giugno è un documento di 69 pagine che porta le prove per corroborare tutte le accuse. Queste comprendono (riportato dall’articolo di InformaSalus.it, ndr):
– Le prove scientifiche che il virus dell´ “influenza suina” è stato bioingegnerizzato in modo da sembrare come il virus influenzale spagnolo del 1918, con citazioni tratte da Swine Flu 2009 is Weaponized 1918 Spanish Flu di A. True Ott, Ph.D., N.D., e da una relazione della rivista Science Magazine di Dr. Jeffrey Taubenberger et. Al.
– La sequenza del genoma dell´ “influenza suina”.
– Le prove della deliberata messa in circolazione del virus dell´ “influenza suina” in Messico.
– Le prove del coinvolgimento del presidente Obama che descrivono il suo viaggio in Messico che ha coinciso con lo scoppio dell´ “influenza suina” e con la morte di molti ufficiali che hanno partecipato al viaggio. Viene avanzata l’ipotesi che il presidente non sia mai stato sottoposto ai controlli per “l’influenza suina” perché era già stato vaccinato.
– Le prove in merito al ruolo della Baxter e dell’OMS nella produzione e messa in circolazione di materiale virale pandemico in Austria comprendono una dichiarazione di un funzionario della Baxter che asseriva che l’H5N1 distribuito per errore nella Repubblica Ceca è stato ricevuto da un centro di riferimento dell’OMS. Questo comprende la descrizione di prove e allegazioni dalle accuse della Bürgermeister presentate in Austria ad aprile.
– Prove che la Baxter è un elemento di una rete segreta di armi biologiche.
– Prove che la Baxter ha deliberatamente contaminato il materiale vaccinico.
– Prove che la Novartis sta usando i vaccini come armi biologiche.
– Prove del ruolo dell´OMS nel programma di armi biologiche.
– Prove della manipolazione da parte dell´OMS dei dati della malattia per giustificare la dichiarazione della pandemia di livello 6 al fine di prendere il controllo degli USA.
– Prove del ruolo della FDA [Food and Drug Administration] nella copertura del programma di armi biologiche.
– Prove del ruolo del Canada´s National Microbiology Lab nel programma di armi biologiche.
– Prove del coinvolgimento di scienziati che lavorano per il NIBSC nel Regno Unito [National Institute for Biological Standards and Control] e per il CDC [center] nella creazione “dell’influenza suina”.
– Prove che le vaccinazioni hanno provocato l’influenza letale spagnola del 1918, tra cui il parere del Dott. Jerry Tennant che l’uso diffuso dell´aspirina durante l´inverno che è seguito alla fine della prima guerra mondiale potrebbe essere stato un fattore chiave che avrebbe contribuito all’anticipo della pandemia sopprimendo il sistema immunitario ed abbassando la temperatura corporea, consentendo al virus influenzale di moltiplicarsi. Anche il Tamiflu e il Relenza abbassano la temperatura corporea, e ci si può pertanto aspettare che contribuiscano alla trasmissione della pandemia. Prove della manipolazione del contesto legale per consentire il genocidio con impunità.
– Questioni costituzionali: la legalità o l’illegalità di mettere a rischio la vita, la salute e il bene collettivo con le vaccinazioni di massa.
– La questione dell’immunità e del risarcimento come prova dell’intento di commettere un crimine.
– Prove dell’esistenza di un sindacato criminale corporativo internazionale.
– Prove dell’esistenza degli “Illuminati”.
– Prove dell´ordine del giorno di riduzione della popolazione degli Illuminati/Bilderberg e del loro coinvolgimento nell´ingegnerizzazione e messa in circolazione del virus “dell’influenza suina” artificiale.
– Prove che l’uso dell´influenza come arma è stato discusso durante l’incontro del gruppo Bilderberg ad Atene dal 14 al 17 maggio 2009, come parte del loro ordine del giorno di genocidio, compreso un elenco dei partecipanti che, secondo una dichiarazione fatta una volta da Pierre Trudeau, si considerano geneticamente superiori al resto dell’umanità.
Come è andata a finire? La Bürgermeister, in seguito alla sua denuncia, è stata sottoposta a tutela giudiziaria (cioè la perdita dei diritti civili in quanto ritenuta mentalmente incapace di gestirsi da sola ed affidata ad un tutore, come se si trattasse di un bambino minorenne o di un minorato mentale), procedura successivamente ritirata il 29 giugno 2010. (8)
PARLIAMO DELLA O.M.S.
Secondo Jane Bürgermeister, l’OMS era coinvolta e primaria attrice, nella falsa pandemia con lo scopo di far morire migliaia di persone. Cerchiamo ora di capire se l’OMS sia stata coinvolta in qualche altro scandalo a supporto della tesi della giornalista austriaca. Eccovi una notizia risalente al 2015 (9):
Insomma, il 30% dei vaccini antitetanici destinati all’Africa contenevano ormoni in grado di rendere sterili le donne, e tutto questo sponsorizzato da OMS e Unicef. Forse ora abbiamo le idee un po’ più chiare su chi sia veramente l’OMS, vero?
Ma non finisce mica qui, sentite quest’altra storia (10):
Due vaccini per l’influenza suina, il “PANDEMRIX” della GlaxoSmithKline ed il “CELVAPAN” della Baxter, contenevano componenti diversi. Il governo tedesco ne ha acquistate ben 50 milioni di dosi del primo, che contiene squalene ed anche un conservante a base di mercurio, mentre il secondo, di cui sono state acquistate 200mila dosi, non conteneva né l’uno né l’altro. Lo squalene prese gli onori delle cronache durante la Guerra del Golfo. Per contrastare attacchi virulenti da “Antrace”, vennero prodotti vaccini che contenevano squalene. Le migliaia di militari vaccinati per questo scopo, negli anni successivi subirono una serie di danni all’organismo che furono studiati a livello scientifico internazionale fino a giungere alla conclusione che c’era un sicuro rapporto fra i danni riscontrati e la somministrazione del vaccino allo squalene. Il vaccino allo squalene era destinato ai cittadini. Il secondo, quello senza squalene, ai militari, ai membri del Governo ed ai ministeriali. Insomma: vaccino differenziato a seconda delle persone; un miscuglio venefico nel caso della popolazione, un vaccino “sicuro” dedicato a chi le popolazioni le gestisce. L’allora Ministro della Salute polacco, Ewa Kopacz, espresse molti dubbi sull’autenticità stessa del virus e sugli enormi interessi economici – unica grande realtà – che questo virus produce alle industrie farmaceutiche. La Polonia non acquistò nessuna dose di vaccino.
E ORA IL COVID-19
Ci hanno detto che il Covid è stato trasmesso dai pipistrelli agli esseri umani, poi che è sfuggito da un laboratorio di Wuhan, in Cina. Nel 2015 è stato depositato un brevetto di un ceppo di coronavirus attenuato (11), simile a quello attualmente in circolazione:
Una cosa si può brevettare se è tua, non se è naturale, giusto? Una cosa interessante, è che la società che ha depositato il brevetto, la Pirbright, ha tra i suoi finanziatori, l´O.M.S., la Commissione Europea, e la Fondazione Bill e Melinda Gates, informazioni facilmente verificabili dal sito aziendale (12):
Ora sappiamo che la OMS, assieme alla Commissione Europea e a Bill Gates, hanno brevettato un ceppo di coronavirus molto simile a quello che sta circolando oggi, interessante vero? Per quale motivo lo hanno fatto? Riflettete, gente. L’OMS, dopo la suina, torna ad essere primaria attrice anche per il Covid-19.
Continuiamo. Il 18 ottobre 2019, cioè due settimane prima dello scoppio dell’epidemia da Coronavirus, Johns Hopkins Center for Health Security, assieme alla fondazione Gates, organizza una simulazione da pandemia da Coronavirus (che coincidenza…) che riporta lo stesso tasso di mortalità attualmente registrato (13). Tale simulazione è stata denominata The Event 201 scenario.
Ricordiamo che identiche simulazioni sono state effettuate anche prima dell’attentato alla metropolitana di Londra e prima dell’11 settembre (naturalmente sono tutte coincidenze…)
ALTRO CHE PIPISTRELLO
Nel 2015, è stato creato in laboratorio un virus combinando un Coronavirus del pipistrello con un virus di topo della SARS, ecco l’articolo pubblicato su Pubmed (14):
Questa ricerca pubblicata rappresenta la prova che il Covid-19 è stato creato in laboratorio. Poi ci hanno detto che il virus è sfuggito da Wuhan. A questo punto non ci resta che chiederci se sia realmente sfuggito o lo hanno immesso in circolazione apposta. Voi cosa ne pensate?
ED ORA IL VACCINO
Eccolo qua, sta arrivando lui, il vaccino, il grande salvatore. Beh, speriamo che non commetteranno “errori” come ai tempi della suina, che se non fosse per quel tecnico della BioTest, avrebbero prodotto milioni di dosi di vaccino letali. Uno dei produttori del vaccino Covid è Bill Gates, quello che nel 2015 ha brevettato un Coronavirus simile e che poi ha casualmente messo su una simulazione di pandemia da coronavirus. Però, davvero lungimirante questo Bill Gates. Forse ha la sfera di cristallo. Ma del vaccino Covid ne parleremo più in là, eccome se ne parleremo.
Fonti:
(1) Ecdc.Europa.eu – Dati ufficiali del centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie
(2) Catalunyareligio.cat – Una riflessione e una proposta riguardo al virus A/H1N1
(3) TheStar.com – Officials investigate how bird flu contaminated vaccines in Europe
(4) Cnn.com – When a pandemic isn’t a pandemic
(5) CtvNews.ca – Baxter admits flu product contained live bird flu virus
(6) AltraInformazione.it – Jane Bürgermeister: “C’è la Baxter e i suoi vaccini dietro tutto questo?”
(7) InformaSalus.it – Omicidio di massa? Una giornalista accusa l’OMS e l’ONU di bioterrorismo e…
(8) AltraInformazione.it – Jane Bürgermeister è di nuovo libera!
(9) AfroFocus.com – Kenya, Oms e Unicef sotto accusa per il vaccino sterilizzante
(10) Agoravox.it – H1N1: vaccini diversi per popolazioni e governanti ed il no della Polonia
(11) Patents.Justia.com – Coronavirus
(12) PirBright.ac.uk – Homepage
(13) CenterForHealthSecurity.org – The Event 201 scenario
(14) PubMed.org – A SARS-like cluster of circulating bat coronaviruses shows potential for human emergence