L’Europa ha deciso di introdurre un nuovo pesticida chiamato Sulfoxaflor, allarmati per la sua pericolosità, gli scorsi giorni, le associazioni di apicoltori hanno presentato ricorso alla Corte di Giustizia Europea.
L’utilizzo del Sulfoxaflor è stato già approvato in Canada e in Cina; in Nuova Zelanda è stato imposto sul mercato, senza che a nulla servisse l’opposizione del Gruppo GE Free Nuova Zelanda, questa la testimonianza del segretario Claire Bleakely: “Ci hanno detto che se vogliamo ri-valutare il neonicotinoide abbiamo bisogno di pagare loro e compilare il modulo richiesto”, “Stiamo dicendo che è pericoloso, … gli apicoltori della Nuova Zelanda, non dovrebbero essere soggetti a questo costo”. Negli Stati Uniti il Sulfoxaflor è stato invece vietato: “il 10 settembre 2015 la nona Corte d’Appello ha concluso che l’EPA ha violato la legge federale e le proprie regole quando ha approvato il sulfoxaflor senza studi attendibili per quanto riguarda l’impatto che l’insetticida avrebbe sulle colonie di api. Di conseguenza il sulfoxaflor non può più essere utilizzato negli Stati Uniti.” Ma l’EPA (Environmental Protection Agency) ha ribadito la necessità dell’uso del sulfoxaflor per l’industria e agricoltura, e chissà quali provvedimenti prenderà.
Anche in Europa la Dow AgroSciences ha presentato scarse e parziali ricerche in merito a questo insetticida di quarta generazione, assenti tra l’altro le informazioni circa gli effetti tossici che questo pesticida ha sulle covate e a lungo termine, nonché su gli altri impollinatori come i bombi. E’ ampiamente dimostrato invece che il Sulfoxaflor contiene neonicotinoidi, cioè molecole che agiscono sul sistema nervoso degli insetti, mettendo in pericolo la loro sopravvivenza. Sono già stati aboliti dal mercato tre insetticidi contenenti queste molecole tossiche e letali. Secondo il CARI, centro di ricerca francese sull’agricoltura il Sulfoxaflor è un pesticida neurotossico dannoso per le api proprio come gli altri pesticidi neonicotinoidi.
A riprova di ciò, in paesi come la California, dove i neonicotinoidi sono stati sospesi o vietati si è osservata una ripresa degli alveari e un arresto della moria delle api.
Di fronte a questo, quantomeno controverso scenario, invece di tutelare la vita e la biodiversità dei nostri ecosistemi, di chiedere garanzie per la tutela della salute del Pianeta, la direzione generale della Commissione Europea per la salute e la sicurezza alimentare ha autorizzato l’utilizzo del Sulfoxaflor da luglio 2015 per i prossimi10 anni.
Pazzesco è dire poco. Il potere delle Lobby si impone nuovamente, calpestando fatti, buon senso, studi, ogni diritto.
Contrastare questa onda velenosa non solo è possibile, ma anche doveroso, denunciando e manifestando il proprio dissenso con tutti i mezzi a disposizione. Questa è la reale alternativa per difendere la Vita da un Sistema che se ne è allontanato sempre più.