A runner tries to escape with his life as zombies pursue him during the Run for Your Lives race. The 5K course is littered with obstacles -- and the undead

Ci mancava proprio la “Zombi Run”, una corsa podistica che si terrà a Campogalliano in provincia di Modena presso i laghetti Curiel il 27 giugno prossimo, dove saranno all’ordine del giorno le imboscate dei “morti viventi”. Mamma mia, sarà certamente una esperienza eccitante, peccato che in quella data ho già preso un impegno che non posso disdire, altrimenti mi sarei scapicollato sul posto per non perdermi questo spettacolo unico nel suo genere.

Che bel modo di divertirsi, ci vogliono proprio gli zombie perché ciò accada, tutto naturalmente passa attraverso l’aspetto ludico come se fosse un gioco, ma intanto ci si nutre di energie che vengono continuamente proposte in tutte le salse, energie che vogliono rimandarci al brutto, perché di brutto l’essere umano, sempre che sia veramente tale, si deve nutrire, per poter sentire sempre più avversione nei confronti del bello.

Chissà che emozione nei 5 chilometri previsti per la corsa, rischiare di essere assaliti dagli zombie, persone adeguatamente truccate alla bisogna per creare ulteriore ostacolo oltre a quelli naturali e artificiali che saranno presenti sul percorso. Gli zombie si avventeranno sui podisti, i quali li dovranno evitare per salvaguardare la loro sopravvivenza, facendo slalom per non finire catturati, in poche parole, più che correre sarà necessario scappare. Ma non finisce qui, se gli esseri umani verranno catturati verranno considerati nuovi zombie, ma potranno comunque portare a termine la gara, essere premiati e partecipare al party dell’Apocalisse che si terrà in serata andando a conclusione di questa giornata.

Ma ci rendiamo conto di tutto ciò che ci circonda e che vuole devitalizzare le nostre vite? Non vengono certo a dirci apertamente che vogliono disumanizzarci, il male se ne guarda bene, con il suo agire subdolo e debitamente nascosto, facendo passare il tutto come un divertimento, come è il caso di questa manifestazione. L’essere umano è proprio uno sciocco, dalle mie parti si direbbe che: “t’e fureb com un sdaas” riferendosi al setaccio che lascia cadere il meglio della farina per trattenere la crusca.

L’essere umano è proprio uno “sdaas”, perché lascia cadere il meglio della vita trattenendo ciò che andrebbe ripudiato. D’altra parte fa quello che può, la sua percezione non può che migliorare, e ciò che lo compone gli fa ricercare un nutrimento che ritiene appropriato solo perché lo soddisfa facendolo sentire sazio e satollo. Rappresenta anche la via più “facile”, quella automatica, derivante da una condizione di ignoranza che non consente di cogliere la reale posta in gioco e ciò che si cela dietro questi momenti che paiono semplicemente ludici.

Bisogna svegliarsi perché, come in questo caso, gli zombie vengono ritenuti normali, come è normale che l’essere umano scappi per la propria sopravvivenza perché inseguito da esseri non umani. Ci stanno depredando della nostra umanità, sostituendola con simulacri che rendono plausibile la modifica della nostra vera natura. È in gioco molto di più di quello che sembra, è in gioco la preservazione del nostro DNA sempre più minacciato da ciò che assimiliamo, cibo, emozioni, pensieri, aria, acqua e tanto altro, elementi sempre più modificati geneticamente e che stanno imbarbarendo questo pianeta.

Non bastasse questo sta per uscire un “nuovo” film sugli zombie dal titolo: Contagious. Una “bella” storia non c’è che dire, un film che parla di un padre che deciderà di rimanere accanto a sua figlia mentre lei affronta la dura trasformazione che la porterà a diventare uno zombie cannibale. Ma le guardate le locandine dei film proposti in giro? Vi sembrano luminosi e rivolti al bello, oppure desiderosi di ammantare con il brutto le nostre coscienze? La risposta giusta è la seconda!

Questo è uno dei tanti “film” che vogliono farci vedere e questo non mi piace, la vita è altro, la stessa umanità è altro, unione d’intenti e collaborazione per il bene comune, tutto il resto sono forze aliene a questa umanità che dobbiamo sconfiggere con l’amore dei nostri cuori, coltivando il Buono, il Bello ed il Vero.